Colonscopia virtuale, tutto quello che devi sapere

Dic 12, 2023News0 commenti

La colonoscopia virtuale è un esame diagnostico del grosso intestino effettuato tramite TC che, in pochi
minuti, consente di esaminare il colon nella sua interezza: dal fondo ciecale sino al retto in maniera
completa ed esauriente.

Si tratta di una tecnica non invasiva che permette di visualizzare l’intero colon tramite l’esecuzione di una
TC dell’addome dopo insufflazione di aria nell’intestino.

Un software analizza le immagini acquisite, ricostruendo la superficie del colon con la possibilità da parte
del medico radiologo di studiarlo navigando virtualmente al suo interno.

Quando è utile la colonscopia virtuale

Questa tecnica è utile soprattutto nei casi in cui la colonscopia tradizionale non sia risultata completa o ci
siano difficoltà a svolgerla, come per esempio in presenza di pazienti anziani o non tolleranti la procedura
endoscopica classica.

Recenti studi scientifici hanno dimostrato la coincidenza di risultati tra la colonscopia virtuale e la
colonscopia ottica tradizionale, in particolare per quanto riguarda le lesioni proliferative (polipi o lesioni
oncologiche).

La colonscopia virtuale può essere proposta come metodica di screening nei soggetti oltre i 50 anni di età, con familiarità per carcinoma colorettale (parenti di primo grado di soggetti affetti da carcinoma), o nei pazienti già sottoposti a pregressa polipectomia endoscopica nei quali siano opportuni ulteriori
approfondimenti.

Quali patologie è in grado di individuare

Questo esame può essere utilizzato come indagine di primo livello per la diagnosi precoce delle malattie
del colon retto poiché consente:

• Di identificare neoformazioni potenzialmente pericolose anche di entità millimetrica (sopra i 6
mm)
• L’individuazione e di stenosi patologica del colon
• Di valutare il grado di interessamento della parete intestinale, dei tessuti e degli organi addominali
adiacenti

La colonscopia virtuale permette l’analisi diagnostica per sintomatologia legata a disturbi intestinali quali:

• Dolori addominali
• Alterazioni dell’alvo
• Sospetta malattia diverticolare

Preparazione all’esame

Nei tre giorni precedenti all’esame è necessario seguire una dieta priva di scorie, cioè evitare frutta e
verdura e assumere un blando lassativo per la buona riuscita dell’esame. Inoltre, se l’esame si esegue al
mattina è necessario presentarsi a digiuno, diversamente se al pomeriggio è consentita una leggera
colazione.

Circa due o tre ore prima dell’esame il paziente riceve un mezzo di contrasto per via orale (Gastrografin)
necessario per marcare ogni residuo fecale e permettere una diagnosi accurata.

Come si svolge l’esame

La colonscopia virtuale si esegue per mezzo di una TC volumetrica dell’addome in un decubito prono e
successivamente in posizione supina.

Per distendere il colon e permettere l’analisi, l’esame prevede l’introduzione di aria tramite un sondino
flessibile e sottile introdotto nel retto.
La tecnica è pertanto non dolorosa e mininvasiva a differenza della colonscopia tradizionale.

Per approfondire la preparazione all’esame, consulta la pagina dedicata sul nostro sito.

 

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